martedì 1 luglio 2014

CORGIncontro in Fattoria


La giornata del Corgincontro per noi di Corgilandia non è iniziata proprio benissimo… Sabato notte la nostra India ha deciso di dare alla luce i suoi cuccioli con un anticipo di un paio di giorni sulla data presunta.

Speravamo ed eravamo quasi certi di poterci godere la giornata dell'incontro con sufficiente tranquillità e avevamo precettato nostro figlio Leonardo per montare di guardia e controllare la situazione della truppa. (quando ci assentiamo da casa e lasciamo Leo ad accudire i nostri pelosi ho sempre la sensazione che siano loro ad accudire lui e non viceversa…)
Reduci da una notte praticamente insonne alla mattina ci sembrava di fluttuare in un limbo nebbioso dal quale faticavamo ad uscire e poiché gli anni passano e i parti notturni iniziano a essere pesanti, tra cuccioli da sistemare, mamme da nutrire, cani da far uscire per i bisogni mattutini e anziani da svegliare, con grande fatica e tanto caffè, alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo partiti!
Tutto questo trambusto e i vari intoppi di percorso hanno causato un notevole ritardo nel nostro arrivo all'incontro ma poiché "non tutti i mali arrivano per nuocere", l'ingresso nel cortile della Fattoria Lungargine (preciso che il Comitato di Benvenuto è stato ineccepibile… organizzatissimo con magliette a tema e pass adesivi con il logo dell'incontro) è stato un colpo d'occhio incredibile! Erano tutti lì… i Corgi partecipanti alla giornata, tranquilli e ancora un po' intimiditi accanto ai loro compagni di vita, bellissimi, composti ma soprattutto diversi. Sì, perché frequentando le expo, in occasione di quelle più importanti tipo mondiali o europee, capita di vedere tanti Corgi tutti insieme ma sono di un altro tipo… di quelli stra-belli o presunti tali, preparatissimi che non li puoi toccare, dressatissimi e impassibili che sembrano statue, nervosi o comunque distaccati perché già concentrati sulla gara e preciso che mi piacciono le esposizioni, sono un buon momento di confronto e un'occasione per conoscere e rivedere persone. Ma qui… la scelta e la varietà sembravano essere le parole d'ordine: cuccioli, giovani, vecchi, adulti, con il pelo lungo, con il pelo a chiazze (errore di un toelettatore incompetente che ha praticamente "lessato" un corgino dimenticandolo per più di un'ora sotto al phon!), fulvi, tricolori, pembroke, cardigan, giusti, troppo grandi, troppo piccoli, magri, grassi e chi più ne ha più ne metta… insomma diversamente bellissimi!

Inutile dire che si sono comportati benissimo durante lo svolgimento della breve lezione tenuta da Gianandrea sul tema "Perché il Corgi è un Cane Speciale" e alla fine, quando le persone hanno applaudito, praticamente tutti i pelosi all'unisono sono partiti con abbai e ululati come loro personale contributo al ringraziamento generale.
La giornata è proseguita con un raffinato buffet nel bellissimo parco secolare di Villa Pesavento, appartenente alla famiglia di Michela e Fabrizio, i titolari della Fattoria Lungargine e quella è stata l'occasione per stare tutti insieme in un clima di vero relax. Parlare con vecchi amici, conoscere persone nuove, guardare e commentare i nostri pelosi che scorrazzavano liberi nel curatissimo prato, insomma uno di quei momenti in cui ti si riempiono gli occhi e il cuore.
Ci siamo risvegliati da questo bellissimo torpore al richiamo di Fabrizio “tutti a fare le foto!” e lì ci siamo davvero scatenati!!! Sembrava di essere al Red Carpet della notte degli Oscar! C'erano più fotografi che persone da fotografare… quasi! E abbiamo fatto servizi fotografici da favola da tutte le angolazioni possibili in un contesto e con uno sfondo davvero ineguagliabile. 
Alla fine è arrivato il momento tanto atteso di vedere i nostri piccoli amici alle prese con un loro atavico richiamo quello del lavoro sul gregge. E da qui potremmo iniziare e continuare a parlare per ore… c'è stato chi nel giro di pochi secondi ha capito perfettamente il meccanismo della conduzione del gregge, chi spaventato se l'è data a gambe, chi si è seduto a guardare le pecore come fossero alieni, chi correva instancabile senza concludere nulla. Insomma i nostri Corgi hanno avuto le più svariate reazioni tra gli applausi e il divertimento generale.  

Forse sto davvero invecchiando perché l'emozione che ho provato nel vedere tanti Corgi tutti insieme è stata davvero insolita e allo stesso modo mi sono emozionata nel leggere gli articoli scritti da una cara amica giornalista, Nicoletta Cozza, che è riuscita a cogliere lo spirito e l'amore che abbiamo, lei compresa, per i nostri Corgi.
  Anche il tempo ci è stato amico. La giornata non è stata troppo calda e non ha piovuto per tutta la durata dell'incontro. Insomma, tutto perfetto!

Che dire… mi sono svegliata questa mattina con la sensazione di essere in pace con il mondo e penso sia stata l'energia positiva emanata dalle persone e dai nostri Corgi durante la bellissima giornata, quel tipo di energia che si accumula per essere usata e rilasciata lentamente nei giorni a seguire così da ricordarti i bei momenti trascorsi e poter pensare che possa accadere di nuovo.