mercoledì 4 giugno 2014

Cos'è un "Fluffy"?


Quante volte è capitato di vedere soggetti della stessa razza avere il pelo visibilmente diverso non solo per il colore ma anche per lunghezza e consistenza? Dei Pelosi veramente moooolto pelosi! Molto attraenti esteticamente e da cuccioli sicuramente irresistibili…
Noi tutti vediamo che nelle varie razze canine la struttura del pelo è variabile. Esistono “versioni” della stessa razza a pelo corto e a pelo lungo ed entrambe le vediamo spesso in esposizione. In alcuni casi la “versione” a pelo lungo è diventata talmente famosa da soppiantare quasi radicalmente nella diffusione la sorella a pelo corto, come nel caso dei Collie o dei Chow-Chow per citare due esempi, direi, eclatanti. Ben pochi tra i non cinofili sanno che esiste infatti un Collie a pelo corto, lo Smooth Collie, o un Chow-Chow un po’ meno.... orsetto!
Quello che determina o meno la lunghezza delle “frange” di pelo di un cane è un gene recessivo (e che quindi occorre sia presente nel genoma di entrambi i genitori per manifestarsi sulla prole) che condividono infatti molte razze canine. E fin qui nessun problema perché per molte di queste razze, infatti, lo standard comprende sia la varietà a pelo lungo che quella a pelo corto, come pare logico. In altre invece, come purtroppo per entrambi i Corgi, Pembroke e Cardigan, lo standard di razza, molto meno comprensibilmente, non contempla la possibilità del pelo lungo. La motivazione di questo starebbe nel fatto che il pelo, lungo e frangiato, male resiste alle intemperie e risulta inadatto per struttura al cane da lavoro
(poiché tende a raccogliere sporcizie dal terreno e, quando viene bagnato, si inzuppa restando tale molto a lungo). Un pelo senza futuro, quindi, per un pastore come il nostro. Questa motivazione potrebbe anche sembrare plausibile, se non fosse, appunto, che esistono moltissime altre razze di cani da pastore dove il pelo lungo e frangiato è la principale, se non unica, caratteristica come nel caso del Pastore delle Shetland e del Pastore Scozzese (Il Rough Collie, appunto).
Eppure tutto questo sembra non avere valore per i nostri amici a gamba corta. Trattandosi di un gene recessivo si presenta fortunatamente con minore frequenza rispetto al pelo corto, però di Corgini a pelo lungo ce ne sono! Sono ovviamente Corgi a tutti gli effetti e hanno giustamente la loro schiera di sostenitori. Hanno peli di varie lunghezze e strutture ma sono tutti caratterizzati dalla presenza di bellissime frange. In gergo cinofilo si chiamano “Fluffy” (dall’inglese fluffy -> lanuginoso, morbido). E in effetti la parola “fluff” fa pensare a qualcosa di tenero e morbidoso. C'è chi ne va matto (e come dargli torto... unire il temperamento coccoloso del Corgi a una pelliccia da orsacchiotto...) e a chi piace meno. Per qualcuno significa anche la possibilità di risparmiare qualcosa al momento dell'acquisto, qualora appunto non interessi partecipare alle esposizioni canine nelle quali purtroppo il nostro amico “pelosone” verrebbe squalificato.
Mi auguro che un giorno anche lo standard delle nostre due razze Pembroke e Cardigan ammetta nelle esposizioni il pelo lungo, come di recente è accaduto per il noto Pastore Tedesco.
Fino a quel giorno sarà onere dell'allevatore del vostro cucciolo segnalarvi la presenza di questa caratteristica esattamente come per tutte le altre caratteristiche eventualmente presenti e che sono ritenute indesiderate dallo Standard di Razza. Un soggetto fluffy è riconoscibile fin dalla nascita per una consistenza di pelo impercettibilmente diversa che solo l’esperienza dell’allevatore riesce a distinguere e diventa invece più evidente attorno al trentesimo giorno di vita.
La cosa importante, indipendentemente quindi dal fatto che desideriate o meno partecipare alle esposizioni cinofile, è specificare che un soggetto fluffy è un soggetto sano al pari di qualsiasi altro. Con una tipologia di pelo che sicuramente necessita di qualche spazzolata in più per evitare la formazione di fastidiosi nodi ma anche con qualche punto a favore. Proprio grazie a questa caratteristica i fluffy infatti non lasciano pelo in giro per casa neppure durante la muta!

Soprattutto però va ricordato che come qualsiasi altro Corgi, vi darà infinito amore e completa dedizione, sarà pronto a seguirvi ovunque nelle vostre azioni quotidiane. Sono molti i fluffies che si vedono guadagnare premi in discipline tipiche in cui eccelle la nostra razza, come l'agility, l'obedience, la condotta del bestiame. Solo le esposizioni morfologiche vengono al momento loro precluse. Insomma, per le passerelle, i fratelli iperpelosi devono solo avere ancora un po’ di pazienza...